Almeno due persone sono morte e altre 70 sono rimaste ferite in un attacco terroristico che ha sconvolto la città di Magdeburgo, nel nord della Germania. Un SUV nero ha sfondato le barriere di sicurezza e ha investito diversi visitatori del mercatino di Natale, provocando vittime. Tra i deceduti, secondo le autorità locali, ci sono un adulto e un bambino. Molti dei feriti versano in condizioni gravissime.
Secondo i testimoni, l’auto si è lanciata nell’area del mercatino travolgendo la folla e proseguendo la sua corsa per almeno 400 metri. Quando ha cercato di fare inversione, il conducente è stato fermato e arrestato dalla polizia.
L’attentatore: un saudita di 50 anni
L’autore dell’attacco è stato identificato come un cittadino saudita di 50 anni, secondo quanto riportato da Die Welt, citando fonti della sicurezza. L’uomo avrebbe noleggiato il veicolo usato per la strage poco prima dell’attentato. Sul sedile del passeggero è stata trovata una borsa. Un video mostra il SUV nero fermarsi, il conducente scendere dall’auto con le mani alzate e sdraiarsi a terra, circondato dagli agenti con le armi puntate.
Non era noto come islamista. Bild: l’attentatore è un medico locale
Secondo l’emittente MDR, il sospetto non era noto alle autorità tedesche come islamista. Le prime indagini rivelano che l’uomo, originario dell’Arabia Saudita, lavorava come medico in un ospedale di Magdeburgo, secondo il quotidiano Bild.
Precedenti: l’attacco di Berlino del 2016 e altri attentati recenti
La Germania ha già vissuto episodi di terrorismo in passato, come l’attacco del 2016 a Berlino, quando un camion fu usato per colpire un mercatino di Natale, un’azione rivendicata dall’ISIS. Negli ultimi mesi, altri attacchi islamisti hanno scosso il Paese: ad agosto, un siriano affiliato all’ISIS ha ucciso tre persone con un coltello a una festa a Solingen. A giugno, un attentato con coltello a una manifestazione anti-islamica a Mannheim ha causato la morte di un poliziotto.
Reazioni delle autorità
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è detto “sconvolto” dall’attacco. “Le notizie da Magdeburgo sono terribili. I miei pensieri sono con le vittime e i loro cari. Ringrazio i soccorritori per il loro impegno in queste ore angoscianti”, ha scritto su X.
Anche altre figure politiche hanno espresso cordoglio. La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ha dichiarato: “Profondamente scioccata dall’attacco a Magdeburgo. Il nostro pensiero va alle vittime e alle loro famiglie. Siamo più forti dell’odio”. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha aggiunto: “Questo atto di violenza deve essere indagato e punito severamente. Grazie alle forze dell’ordine e ai soccorritori per il loro lavoro”.