Atlético Vinotinto: Con Identità Venezuelana e Stabilità Finanziaria

Il gruppo imprenditoriale dietro la promozione dell’Atlético Vinotinto in Serie B ha acquisito anche il Cuniburo, che verrà rinominato Vinotinto FC e diventerà il loro club principale.

L’Atlético Vinotinto, la squadra che rappresenta la comunità venezuelana a Quito, ha fatto notizia per la sua rapida promozione in Serie B, mentre annuncia contemporaneamente la sua presenza in Serie A grazie all’acquisizione del newly promoted Cuniburo.

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Il gruppo di investitori, guidato dal venezuelano Giovanni Di Mella, è passato da un progetto calcistico a scopo comunitario nel 2021 a vantare due club nella massima divisione dell’Ecuador nel 2025.

Questo viaggio è iniziato nel 2021, come racconta Juan José López del dipartimento marketing di EXTRA. L’idea iniziale era creare una squadra che diventasse uno spazio ricreativo per la comunità venezuelana nella capitale, un mercato con grande potenziale, dato che circa 200.000 venezuelani vivono a Quito.

“Abbiamo visto un grande potenziale in questo pubblico, e da lì abbiamo iniziato a generare strategie, puntando a contenuti sui social media per i venezuelani che vivono in Ecuador, non solo a Quito. Abbiamo raggiunto circa 5.000 spettatori allo stadio Atahualpa. Abbiamo offerto non solo una partita di calcio, ma un’esperienza per condividere momenti con i connazionali, permettendo loro di godere della loro cultura”, afferma.

La squadra ha rapidamente guadagnato sostenitori e, di conseguenza, i risultati sono arrivati, con una rapida ascesa dalla lega amatoriale di Pichincha. Dopo due stagioni nella Seconda Categoria, hanno conquistato un posto in Serie B nel 2024, sotto la guida dell’allenatore argentino Luis Soler, che ha sottolineato come la struttura istituzionale del club abbia superato tutte le sue aspettative.

Questa realtà è anche percepita dai giocatori, che arrivano in un club dove gli stipendi vengono pagati puntualmente, un fatto che sembra quasi miracoloso in un ambiente calcistico in difficoltà, segnato dalla mancanza di pratiche formali.

Secondo López, che lavora insieme al fratello Alejandro sotto la guida di Andrés Cordero nell’area marketing, l’Atlético Vinotinto opera con una struttura aziendale chiara.

“Dietro il progetto c’è qualcuno che è riuscito a creare un’organizzazione interna adeguata, qualcosa che pochi club possiedono. Abbiamo dipartimenti per marketing, affari legali e amministrazione, ognuno con il proprio budget, dove le spese sono sempre trasparenti”, spiega.

Con una pianificazione chiara, il club ha puntato a una promozione rapida. Dopo aver guadagnato riconoscimento nel 2023 e aver raggiunto gli ottavi di finale, hanno mantenuto il nucleo della squadra nel 2024, rafforzandola con giocatori esperti come Galo Corozo e William Cevallos.

Un passo significativo nel lato sportivo è arrivato con l’assunzione dell’allenatore argentino Luis Soler, che ha gestito club come Deportivo Cuenca, Universidad Católica, Aucas e Barcelona, insieme a Juan Manuel Durán come direttore sportivo, che ha sostituito Luis Miguel Escalada a luglio.

Con la promozione in Serie B, è stato anche annunciato che il Cuniburo sarebbe stato acquisito e rinominato Vinotinto FC. Questa squadra, destinata a competere nella Serie A di LigaPro, era già stata acquistata all’inizio del 2024. Una volta promossa, l’attenzione si sposterà su questo club come entità principale, stabilendo l’Atlético Vinotinto come una filiale – un fatto che pochi club possono vantare. In Pichincha, ad esempio, solo Independiente del Valle e Universidad Católica hanno filiali.

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