Capodanno 2025 e Zone Rosse: Da Milano a Torino e Napoli, le Misure di Sicurezza

Mentre l’Italia si prepara ad accogliere il 2025, alcune città hanno deciso di istituire diverse “zone rosse” per la notte di Capodanno. Si tratta di aree urbane dove sarà vietata la presenza di individui pericolosi o con precedenti penali, con la possibilità, per i prefetti, di ordinare la loro rimozione.

Napoli

A Napoli, il Prefetto Michele di Bari ha stabilito zone rosse nei quartieri Chiaia, Vomero, Decumani e presso la stazione Garibaldi. Durante una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Prefetto ha sottolineato che, in occasione delle festività di fine anno, ci sarà un aumento dell’afflusso di persone nei luoghi pubblici. Per garantire lo svolgimento ordinato degli eventi, sono state adottate misure specifiche.

Provvedimenti principali a Napoli:

  • Intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine, con il coinvolgimento della polizia locale nelle zone con alta concentrazione di locali, come Chiaia, Vomero e il centro storico.
  • Controlli potenziati presso porto, aeroporto e stazioni ferroviarie per prevenire episodi criminali.
  • Restrizioni al traffico veicolare dalle ore 18:00 del 31 dicembre fino alla fine delle necessità del 1° gennaio 2025, soprattutto nelle aree interessate da concerti e fuochi d’artificio, come il Lungomare e il centro città.
  • Divieto di vendita di bevande in bottiglie di vetro, lattine e altri contenitori rigidi; sarà consentito solo l’uso di bicchieri di plastica leggera o carta.
  • Divieto di esplosione di fuochi d’artificio, petardi e altri dispositivi pirotecnici nelle aree più frequentate, come Piazza del Plebiscito e il Lungomare di Via Caracciolo.

Inoltre, il Prefetto ha introdotto un divieto di stazionamento per individui con comportamenti aggressivi o che rappresentano un pericolo concreto per la sicurezza pubblica.

Milano

A Milano, il Prefetto Claudio Sgaraglia ha deciso l’istituzione delle zone rosse attive dal 30 dicembre al 31 marzo. Le misure sono mirate a incrementare i controlli territoriali, specialmente durante la notte di San Silvestro, quando è previsto un grande afflusso di persone, in particolare nelle aree centrali come la Darsena e i Navigli.

Misure principali a Milano:

  • Controlli rafforzati nelle stazioni ferroviarie di Milano Centrale, Porta Garibaldi e Rogoredo, con interventi mirati contro degrado e criminalità.
  • Divieto di stazionamento per individui aggressivi o con precedenti penali per reati contro la persona, la proprietà o legati a droga e armi.
  • Creazione di un’unità di emergenza a Piazzetta Reale, con una stazione sanitaria a disposizione durante la notte.
  • Divieto di vendita di bevande in vetro o lattine e restrizioni alla vendita di superalcolici entro il centro città.

Torino

A Torino, in vista degli eventi musicali previsti in Piazza Castello, sono state stabilite due zone concentriche: una zona gialla e una zona rossa. Queste includono le principali vie del centro, come Via Po, Via Roma e Via Pietro Micca.

Provvedimenti principali a Torino:

  • Restrizioni alla circolazione di veicoli, monopattini e biciclette nelle zone interessate dagli eventi.
  • Divieto di parcheggio nella zona rossa e installazione di barriere anti-intrusione.
  • Controlli intensificati per contrastare microcriminalità, vandalismi e uso di materiali pirotecnici vietati.
  • Restrizioni alla vendita e al possesso di alcolici con gradazione superiore a 21 gradi e contenitori di vetro o metallo.

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