I Lakers resistono ai Cavaliers, ma cedono sotto i colpi di Cleveland al Crypto.com Arena

I Los Angeles Lakers sono stati ancora una volta sopraffatti da una pioggia di triple dei Cleveland Cavaliers. Gli spazi e i movimenti in campo hanno costretto la difesa dei Lakers a rincorrere su ogni lato, fino a cedere sotto pressione.

Il risultato non è cambiato, ma il processo e la squadra affrontata dai Cavaliers martedì sera al Crypto.com Arena, nell’ultima partita del 2024, erano profondamente diversi rispetto a quelli sconfitti il 30 ottobre a Cleveland.

La versione dei Lakers che era stata travolta a Cleveland all’inizio della stagione seguiva ancora una formula che aveva già dimostrato i suoi limiti. Dopo due eliminazioni consecutive dai playoff contro i Denver Nuggets, i Lakers speravano che un nucleo composto da LeBron James, Anthony Davis, Austin Reaves e D’Angelo Russell, insieme a un nuovo allenatore, potesse raggiungere un nuovo livello.

Questa settimana, però, i Lakers hanno deciso di cambiare rotta. Hanno completamente modificato la loro visione del futuro, almeno per ora.

Nonostante i Cavaliers, con il miglior record NBA di 29-4, abbiano neutralizzato ogni tentativo di rimonta dei Lakers, spesso grazie alle triple decisive di Donovan Mitchell, Evan Mobley o del panchinaro Max Strus, i Lakers hanno mostrato segni di come potrebbero essere diversi andando avanti. Se questo sarà un miglioramento o meno, resta da vedere.

Le prestazioni dei protagonisti

Austin Reaves, con un ruolo più centrale dopo il trasferimento di Russell ai Brooklyn Nets, ha guidato i Lakers con 35 punti e 10 assist, riscattandosi dopo un inizio difficile. Anthony Davis ha messo a segno 28 punti e raccolto 13 rimbalzi, mentre LeBron James, al suo debutto dopo aver compiuto 40 anni, ha aggiunto 23 punti.

Tuttavia, i Cavaliers hanno tentato 11 triple in più rispetto ai Lakers, segnandone 9 in più. Hanno anche dominato a rimbalzo offensivo, con 24 punti ricavati contro i 12 dei Lakers. Nonostante avessero giocato lunedì a San Francisco, i Cavaliers hanno imposto subito il loro ritmo e fisicità, costringendo i Lakers a rincorrere già dai primi minuti.

Le novità in casa Lakers

Dorian Finney-Smith ha debuttato con i Lakers, giocando 21 minuti e segnando un solo canestro con una schiacciata su rimbalzo, ma sbagliando gli altri tre tiri tentati. Shake Milton, in campo a causa dell’assenza di Gabe Vincent per un infortunio agli addominali, ha segnato due triple nei suoi 10 minuti, ma la panchina dei Lakers senza Russell è stata pesantemente superata, con un punteggio di 32-12.

Cleveland si conferma una squadra completa

I Cavaliers, che sembrano ormai una squadra completamente formata con l’arrivo del 2025, hanno avuto cinque giocatori con almeno 15 punti ciascuno. Jarrett Allen ha guidato la squadra con 27 punti.

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