Sabato 18 gennaio, una tragica situazione si è verificata alla stazione sciistica di Astún, nei Pirenei spagnoli, quando una seggiovia ha subito un guasto all’improvviso. Questo guasto, che ha coinvolto una puleggia essenziale per il funzionamento, ha fatto sì che il cavo della seggiovia si rompesse, causando la caduta di diversi seggiolini e l’intervento immediato dei soccorsi. I soccorritori hanno trovato circa 60 persone coinvolte nell’incidente, con almeno 10 di esse che hanno riportato ferite, di cui due in condizioni gravi.
Un guasto che ha cambiato tutto
Intorno a mezzogiorno, molti sciatori si trovavano sulle seggiovie quando il cavo ha perso tensione. Alcuni sciatori sono stati visti mentre cadevano da un’altezza di circa 15 metri, mentre altri sono rimasti bloccati, appesi a testa in giù. La scena è stata descritta come spaventosa da chi ha assistito all’incidente. Il direttore dei servizi d’emergenza ha dichiarato che il problema è stato causato da un guasto meccanico, specificamente all’interno di una puleggia.
Le ferite e l’intervento dei soccorsi
Delle dieci persone ferite, due sono state trasportate d’urgenza all’ospedale Miguel Servet di Saragozza in condizioni critiche. Per le altre, il personale medico ha fornito assistenza immediata sul posto, e alcune sono state portate nei ospedali più vicini per ricevere cure più complete. Le autorità, tra cui la Guardia Civile e la Protezione Civile, hanno risposto prontamente all’emergenza, mostrando grande professionalità nel trattare la situazione.
Un riconoscimento dal governo
In seguito all’incidente, il Primo Ministro spagnolo Pedro Sánchez ha espresso le sue più sentite condoglianze e solidarietà a tutte le vittime e alle loro famiglie. Ha sottolineato l’importanza della sicurezza nelle stazioni sciistiche e il bisogno di maggiori controlli per evitare tali eventi in futuro. Le parole del Primo Ministro hanno saputo portare un certo conforto a chi ha vissuto questa esperienza traumatica.
Cosa è successo nel dettaglio?
Testimoni oculari hanno raccontato momenti drammatici, descrivendo la scena come una “caduta libera” seguita da un effetto altalena. Alcuni degli sciatori coinvolti non hanno potuto fare nulla per salvarsi, mentre altri sono rimasti bloccati sui seggiolini per diversi minuti, prima che i soccorritori arrivassero con scale e attrezzature. Questa prima risposta ha portato a una rapida evacuazione, ma l’incidente ha chiaramente sollevato domande sulla sicurezza delle seggiovie.
La chiusura della stazione sciistica
A seguito dell’incidente, la stazione sciistica di Astún è stata chiusa temporaneamente per permettere alle autorità di indagare sui dettagli del guasto e per garantire la sicurezza di tutti. Questo episodio ha anche avuto ripercussioni sulle attività turistiche, poiché molti appassionati di sci si trovano ora a interrogarsi sulla sicurezza delle seggiovie in altre stazioni sciistiche.
La via d’uscita
Per ora, le autorità locali e nazionali stanno lavorando per garantire la sicurezza degli impianti e per fornire informazioni aggiornate. I cittadini possono restare informati attraverso i canali ufficiali riguardo ai progressi delle indagini e su come poter aiutare le vittime e le loro famiglie. La comunità locale ha già mostrato grande supporto, dimostrando che anche nei momenti più bui, la solidarietà illumina sempre la via d’uscita per tutti.